Ci sono persone che incontri una volta nella vita, magari di sfuggita, ci scambi due chiacchiere ma ti colpiscono così tanto che quando torni a casa vai subito su google/facebook a cercarle.
Ecco io LaEugi, Eugenia Brini l’ho conosciuta così, come un venticello di novembre che ti rinfresca le idee. Grazie a lei ho creato il nuovo logo e i planner scaricabili per voi, ma soprattutto ho conosciuto Merende Diverse che diventerà il mio fornitore ufficiale di merende!
Oggi ho deciso di intervistarla per farla conoscere anche a voi, perchè potrebbe cambiarvi la vita come ha fatto con me.
Ciao, Eugi, raccontami qualcosa di te, di dove sei?
Abito da 5 anni a Vercelli
Quanti anni hai?
34
Cosa ti piaceva fare da piccola?
Disegnare, colorare, cucinare con la mia mamma, giocare con mio fratello, farmi raccontare le storie dal mio papà, andare in montagna, conoscere nuovi amici.
Mi racconti un ricordo felice di quando eri piccola?
Ne ho tanti, ho avuto un’infanzia molto felice. Un ricordo su tutti la torta di mia mamma con la crema al cioccolato e gli smarties!
Dimmi tre parole che ti rappresentano.
Creatività sensibilità consapevolezza
Che percorso di studi hai fatto?
Dopo il liceo linguistico ho intrapreso un bellissimo percorso: dal Politecnico di Torino, Graphic and virtual design e in parallelo ho sempre coltivato anche le mie altre passioni tra le quali, quella più sentita, la cucina. Un anno all’estero per mettermi alla prova e poi al rientro un Master in pubblicità. Poi ho seguito svariati corsi di cucina naturale, macrobiotica e Vegan.
Come hai capito che volevi cambiare?
Quando sono entrata nel mondo del lavoro (Seat pagine gialle, poi DeAgostini etc) sentivo che non era la mia strada, non mi sentivo realizzata. Ho amato tante cose dei lavori e preso tutto il buono ma poi ho capito che dovevo mettere insieme tutte le cose splendide che avevo studiato e adorato durante il mio percorso, e i miei talenti e costruire qualcosa di mio che mi rispecchiasse.
Hai cambiato lavoro o li stai facendo entrambi?
Sono diventata freelance sia come grafica sia come docente di Cucina naturale. Spesso i miei lavori di grafica sono legati al mondo food o il cibo diventa materia di creatività!
E poi ho messo in piedi una startup che mette in gioco entrambi gli ambiti delle mie competenze. (Merende diverse!)
Quali sono gli hobby che ti contraddistinguono?
La cucina (ovviamente), leggere, fare liste, coccolare il mio compagno, la calligrafia (si pennini, inchiostro, righelli, colori), studiare cose nuove, viaggiare, il carnevale!
Quali ti sono serviti?
Tutti, tutto serve, tutto viene messo in gioco quando pianifico, costruisco o sogno un progetto nuovo.
Perché hai scelto di fare questo lavoro?
Perché voglio aiutare le persone attorno a me a concretizzare idee o risolvere piccoli problemi legati all’alimentazione con semplicità e serenità.
Chi ti ha aiutato? Come hai fatto ad iniziare?
Ho sempre avuto il sostegno della mia super famiglia, ho due genitori splendidi creativi, intelligenti e concreti, un fratello che mi completa e compensa e un compagno unico con il quale camminare e affrontare la vita con il sorriso. Poi ho trovato tante persone stimolanti on line, la rete al femminile di Gioia Gottini, i consigli di Francesca Marano, le mie socie della Startup, e tante altre e altri personaggi che mi hanno fatto crescere. Ho seguito il mio istinto: sono partita con Startupbus p capire se ero all’altezza dei miei sogni, poi ho incominciato ad informarmi e seguire corsi dapprima C+B Academy (dove ho conosciuto Shalma <3), corsi di Gioia Gottini sul fare business, letture stimolanti tra le quali sempre Marano/Gottini le preferite, poi Maria Chiara Monterà poi tutte le letture (anche in inglese che trovo davvero utili per punti di vista diversi dai nostri) su business, Startup, donne imprenditrici… Ed eccoci qui! Ho aperto la partita iva e ora…si continua a studiare, trovare soluzioni e sognare!
Quali difficoltà hai incontrato?
Sicuramente le principali difficoltà sono legate al fattore economico, cioè come guadagnare, come farsi pagare, come gestire le tasse, le spese etc
La gestione del tempo (ma sono un po’ Svizzera quindi amo essere in orario!).
Il trovare/mantenere i clienti.
Si diventa indipendenti al 100% ma non bisogna demordere!
Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
L’indipendenza, l’autogestione e la varietà di clienti e di lavori.
C’è qualcosa che non ti ho chiesto e che volevi raccontarmi?
Penso di no mi sono già dilungata molto…beh una cosina c’è: sto per diventare mamma, anzi una mamma freelance e sto studiando soluzioni e metodi nuovi per fare business ed essere utile ad altre mamme come me!
Potete leggere le mie avventure, spunti e passioni nel mio nuovo blog www.eugeniabrini.com
