Ciao Mamma! Come sai dal mio ultimo post anche io quest’anno ho partecipato attivamente alla Festa Multiculturale che si è tenuta al parco Nevicati negli scorsi weekend.
Il tema era l’Accoglienza così ho deciso di parlarne anche io.
Nel mio piccolo “ACCOGLIERE” significa ospitare tutte le mamme per mostrar loro la mia casa e la mia famiglia, ma allo stesso tempo anche le mamme che vengono da me sono “accoglienti” perchè ascoltano e accettano con entusiasmo le mie proposte e le mie idee.
INSERIMENTO all’asilo nido, alla scuola materna o alla scuola elementare.
Perchè per essere buone mamme, a volte, bisogna mettersi da parte e lasciare che i nostri figli imparino ad essere tranquilli anche senza la nostra presenza.
Questa esperienza è nuova sia per il bambino che per il genitore quindi è normale che destabilizzi un po’ entrambi. Le prime notti non dormirete, avrete paura e vi sentirete in colpa, MA NON PREOCCUPARTI, col tempo….. NON PASSA!!
(Lo so perchè è successo anche a me e ti assicuro che ero messa male…).
Dovrà imparare a convivere con dei coetanei, coi quali dovrà condividere: spazi, materiali e adulti.
Il bimbo, infatti, deve affrontare molti problemi: separarsi per la prima volta dalle figure familiari ed adattarsi a nuove persone in un nuovo ambiente.
La crisi è importante, perché si trasforma in una risorsa che spinge il bimbo a mettere in atto una funzione mentale che diventa rappresentazione dell’assenza, portandolo, dopo aver preso fiato, a nuovi investimenti, a nuove relazioni, sia paritarie che con gli adulti.
Ecco pochi consigli per semplificare la tua vita, ma soprattutto per aiutare il tuo bambino durante la delicata fase dell’ambientamento a scuola:
Spiegategli bene dove andrà, cosa farà e perchè.