Inutile nascondersi dietro ad un dito: le tate in nero esistono e sono in mezzo a noi.
Ho scoperto negli ultimi mesi che le “tate in nero” sono richieste da quelle persone a cui non interessa:
- chi sono io come persona, preparata o alle prime armi non importa
- cosa insegnerò ai loro figli, premurosa o ansiosa non gli importa
- e quali siano i miei valori, onesta o “tragattina” non gli importa
ad alcune persone interessa solo “quanto costo” e la prima pagina che guardano nel mio sito è quella dei prezzi.
(Se anche tu sei qui solo per quello, non ti faccio perdere tempo: ecco le mie proposte.)
“Qual’è il prezzo di una tagesmutter?”
Come se il prezzo determinasse la qualità del servizio o il carattere di una persona.
Non c’è una regola e sicuramente può variare in base all’esperienza e agli attestati acquisiti, ma ciò di cui sono veramente certa è che non sia il costo orario e il foglio di carta attaccato al muro a determinare il cuore di una tata. L’importante è che sia onesto.
Ma se scegli “una tata in nero” ricordati che:
- potrebbe non avere una casa a norma
- potrebbe non essere coperta da assicurazione
- potrebbe non avere una casa a norma
- potrebbe non avere attestati validi
- potrebbe non essere onesta anche in altre cose
- se lei prende 3 euro l’ora deve lavorare il doppio rispetto una tages in regola per non rimetterci col costo dei pasti e dei pannolini che sono a nostro carico, ergo lavora il doppio e si stanca il doppio arrivando a fine giornata stanca morta e con certi ritmi credo sia difficile avere ogni giorno l’entusiasmo che serve coi bambini

- bisogna avere mille energie ed essere sempre di buon umore per stare con i bambini, ma come fai se lavori 10 ore al giorno e non arrivi a fine mese?
- allora mi sorge un dubbio: che tu con questi soldi non ci devi campare e che per te sia solo un hobby.
- poi penso che stai svalutando te stessa facendoti sottopagare e allora mi dispiace per te… perchè se pensi di valere poco prima o poi lo crederanno anche gli altri e, credimi, non è così.
