In 30 anni ho capito….
– che attraverso il gioco e i libri riesco a vivere mille vite: amarle, odiarle e sognarle per poi tornare nella mia con maggiore consapevolezza delle scelte passate e decidere come cambiarle.
– che le amicizie vere resistono a tutto, che è bello dare il massimo ad un amico, ma che non si può andare contro se stessi (le proprie idee o i propri valori) solo per compiacere qualcuno.
– che dipendere dagli altri ci fa sentire incapaci: “decidere da soli” (e magari anche controccorrente) è DIFFICILE ma potrebbe farci stare meglio ed essere FELICI è un nostro diritto.
– che c’è bisogno di più umiltà quando esponiamo le nostre idee: comprendere che la nostra verità non è assoluta e ogni tanto fa bene metterci in discussione.
– che la vera libertà non è partire, ma restare e avere il coraggio di essere se stessi, di dire la propria idea e di vivere come meglio crediamo senza la paura di essere giudicati. MAI.